venerdì 5 dicembre 2008

L'inizio della fine...

...o la fine dell'inizio?
Come già ha detto qualcuno, ho venduto i mobili, staccato la luce, chiuso l'acqua e abbassato le persiane. Finita. Quattro mesi se ne sono andati, così, in un lampo, e non ce ne siamo nemmeno accorti.

Ora resta da vedere cosa succederà in seguito.

Non so cosa succederà a queste pagine. Dubito che la mia vita sia cosi interessante da essere raccontata. Forse le terrò per scriverci i ricordi dei viaggi di lavoro (non troppi, ma nemmeno troppo pochi - diciamo il giusto) in giro per le conferenze. Magari da quelle qualche posto interessante da visitare salta fuori.

Per ora, chiudo le trasmissioni e mi imbarco su un'aereo.

Portelloni chiusi.
Cinture allacciate.
Time to fly.

A presto.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Leggere questo tuo post ha fatto realizzare anche a me che nonostante tutto quello per cui ci siamo lamentati sull'America, è comunque stata un'esperienza vissuta davvero e degna di essere raccontata. E' stato bello incontrarti e passare del tempo insieme.

Ciambellina ha detto...

Come si suol dire qui, "You had a good run."

Ho inserito qualche foto sul mio blog della serata passata dal Baraonda -- vieni a visitare quando hai un momento!

O -- fatti sentire ogni tanto!

Ciccio(loop) ha detto...

Hey... sono Francesco l'altro ragazzo che hai conosciuto a Starbucks con Claudia :). Ho trovato la tua pagina per "caso"...eheh anche il caso perseguita me (Claudia abita a 5km da casa mia). Ho anch'io un blog su questi mesi ad Atlanta e in giro per il mondo, ma diciamo che è abbastanza introspettivo e quindi ho evitato di diffonderlo almeno agli amici di Atlanta... Sono anch'io alla fine e domenica me ne torno in Italia. E la tristezza è in me. Atlanta e l'america è un posto in cui non vivrei a vita... però qui ho vissuto un'esperienza troppo intensa, troppe cose in così poco tempo. E' come se avessi vissuto 3 anni in 7 mesi e adesso si ritorna al letargo. Buona fortuna... e magari ci si ritrova in qualche altro Starbucks.

Mario Rappa Verona ha detto...

Hi next-door neighbor!
My hearthfelt congratulazions!
Mario